Natale in villaggio estone 17 e 18 dicembre 2016
Stiamo in un momento in cui il giorno va avanti coi passi cortissimi..A malapena risorto oltre l’orizzonte, il sole si comincia a scendere immediatamente. Cosi copre le strade e cortili nella tranquilla oscurità. La vigilia di Natale per gli estoni peró non trasmette la tristezza per via della mancanza di luce, anzi é un periodo di conteplazione, di stare coi famigliari, chiamare alla cena i parenti, fare ucinetto, riparare attrezzatura per i lavori primaverili, mantenere sempre accesi il caminetto e le candele, riposare. Nella notte attraverso le candele accese la luce mostra la strada agli spiriti ancestrali e spaventa il male , gli incidenti. Anche se il gelo ruvida e le tempeste di neve più forti stanno ancora davanti, in un tempo buio invernoale gli estoni vivono sempre nella speranza e la conoscenza fiducioso: da allora in poi il giorno a ”passo di gallo” /provverbio estone/ diventerá sempre più a lungo!
L”albero d’abete a casa nella culminazione del periodo invernale é il simbolo della vita. L”abete é sempre verde..come la vita, la quale continua nonostante dei scarsi raggi del sole. L’abete decorato é il simbolo della festa , indicando l”avvento di vittoria della luce nel buio. L ” abete ha anche il profumo trapeutico e le sue foglie sono come le spine attraverso la quale estoni mandarano nel universo i loro desideri.
Nel Museo al”Aria aperta dell”Estonia le finestre illuminate vi aspettano tutti il 17 ed 18 dic dalle 11.00 alle 16.00 al ”Villaggio Estone in Natale” e partecipare nelle tradizioni invernale e nelle credenze secolari .
Come si vive, quando il sole non cé?
Quanto l”attesa della luce solare condiziona la filosofia il folclore, le credenze di un popolo….
Un albero di Natale non sará mai buttato via nel secchio ma tradizionalmente si brucia alla fine delle feste. Ancora oggi in Estonia si mantiene questa tradizione, dove un grande faló nelle varie cittá indica la fine del buio.